Perché scegliere di acquistare cannabis light online?

acquistare cannabis light online

In Italia, la cannabis light può essere acquistata online solo da maggiorenni e solo da negozi o distributori autorizzati.

È importante verificare che il negozio o il distributore sia autorizzato dalle autorità locali prima di effettuare un acquisto.

Inoltre, è necessario assicurarsi che la cannabis light acquistata contenga tra lo 0,2% e lo 0.5% di THC, in quanto questa è la soglia massima consentita dalla legge italiana.

Perché acquistare cannabis light online conviene

Ci sono diversi motivi per cui una persona potrebbe scegliere di acquistare la cannabis online come:

  • Comodità, acquistare online consente di effettuare l’acquisto da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento, senza doversi spostare fisicamente in un negozio.
  • Maggiore scelta, acquistare online consente di accedere a una gamma più ampia di prodotti rispetto a quelli disponibili in un negozio fisico.
  • Prezzi più convenienti, acquistare online cannabis light consente di confrontare i prezzi dei diversi produttori e negozi, il che può portare a prezzi più convenienti.
  • Anonimato, acquistare online può essere più discreto rispetto ad acquistare in un negozio fisico, specialmente per coloro che desiderano mantenere la propria privacy.
  • Convenienza, acquistare online può essere particolarmente utile per coloro che vivono in aree in cui l’accesso ai prodotti di cannabis light è limitato o non disponibile.

L’importante è sapere cosa si sta comprando.

Come valutare la qualità della cannabis light che si sta acquistando

La qualità di un prodotto a base di cannabis light è un fattore chiave a prescindere da tutto.

Oltre che del tuo portafoglio, stiamo parlando della tua salute.

Come allora valutare la qualità della cannabis light che viene acquistata?

Esistono diversi fattori, eccone alcuni:

  • THC, assicurati che il contenuto di THC sia compreso entro il limite legale di 0,2% e 0,5%.
  • CBD, il contenuto di CBD, che è il principio attivo non psicoattivo della cannabis, dovrebbe essere il più alto possibile.
  • Aspetto, la cannabis light di qualità dovrebbe avere un aspetto fresco e verde, senza segni di muffa o marciume.
  • Aroma, la cannabis light di qualità dovrebbe avere un aroma fresco e gradevole, senza odori sgradevoli o artificiali.
  • Provenienza, verifica che il prodotto sia stato coltivato in modo sostenibile e che provenga da un fornitore affidabile.
  • Certificazioni, verifica se il prodotto è certificato, oppure se è stato testato da laboratori indipendenti per la qualità e la sicurezza.
  • Uso di pesticidi o altre sostanze, assicurati che il prodotto sia stato testato per la presenza di pesticidi e che i risultati siano negativi.

In merito alle certificazioni per la cannabis light, è bene ricordare che, in Italia, per quanto riguarda la canapa legale, non esistono ancora specifiche certificazioni obbligatorie.

Tuttavia, per garantire la qualità e la sicurezza del prodotto, alcuni produttori e distributori come noi, possono scegliere di sottoporre la loro cannabis light a test di laboratorio indipendenti o di ottenere certificazioni volontarie.

C’è però un aspetto che non va mai sottovalutato quando si acquista della cannabis: cosa quel fiore realmente contiene.

Le altre sostanze presenti nella cannabis light dannose

Se i pesticidi possono infatti essere un grave problema per la salute, spesso sottovalutiamo che nella cannabis può esserci anche altro che può crearci gravi danni.

Oltre ai prodotti fitosanitari, infatti, ci sono altre sostanze che possono essere presenti nella cannabis light non coltivata nel pieno rispetto della natura, che possono ugualmente essere dannose per la salute umana.

Quali?

Ecco una breve lista certamente non esaustiva:

  • Metalli pesanti come il piombo, il mercurio e l’arsenico, che possono essere presenti nei fertilizzanti o nell’acqua utilizzata per coltivare la cannabis.
  • Micro-tossine come i funghi e i batteri, che possono causare problemi respiratori e altre malattie.
  • Sostanze chimiche come solventi, coloranti e conservanti, che possono essere utilizzati per elaborare il prodotto finito.
  • Mycotossine, sono tossine prodotte da funghi che possono infettare la pianta di cannabis durante la coltivazione e la conservazione.
  • Residui di fertilizzanti, alcuni di questi possono essere nocivi per la salute umana se presenti in concentrazioni troppo elevate.
  • Cannabinoidi sintetici, sono sostanze chimiche artificiali create in laboratorio che mimano gli effetti dei cannabinoidi naturali, come THC e CBD, presenti nella cannabis, sviluppati per essere utilizzati come farmaci o come sostanze ricreative.

In particolare, l’uso dei cannabinoidi sintetici comuni come:

  • JWH-018 e JWH-073, utilizzati per creare le famose “spice” e “K2”
  • HU-210 e HU-211, utilizzati per la ricerca scientifica
  • AB-FUBINACA e AB-CHMINACA, utilizzati per produrre le famose “sostanze sintetiche di cannabis”

possono rappresentare un grave problema per la nostra salute in quanto non solo possono causare effetti psicoattivi simili a quelli della cannabis anche nella canapa legale, ma possono anche causare effetti collaterali negativi, come ansia, paranoia, allucinazioni e problemi di salute mentale tanto che, molti di questi composti, sono stati dichiarati illegali in molti paesi, tra cui Italia.

Altri aspetti legati alla qualità della cannabis da considerare

Nella vendita online di cannabis light, il più delle volte, possiamo stare tranquilli, basta solo informarsi accuratamente su cosa si sta acquistando.

Il settore a essere più colpito da questo pericoloso problema, invece, è naturalmente  lo spaccio illegale della marijuana e hashish, per il semplice motivo che diventa più remunerativo un prodotto “trattato” rispetto a uno che viene coltivato naturalmente.

In quanto distributori e venditori di cannabis light, siamo sottoposti a controlli periodici, questo ovviamente non avviene per gli spacciatori.

A oggi abbiamo diverse testimonianze che dimostrano questa pratica, per nulla inusuale.

La testimonianza di “Bank”, ad esempio, è passata alla storia

Del resto, la marjuana illegale, così come l’hashish, viene venduta a peso e spesso chi spaccia non si fa nessun scrupolo ad aumentare la grammatura del prodotto con sotto rifuggi.

Esempio tipico è l’uso di piombo, lana di vetro e lacca che ha portato molte persone in ospedale.

Fatto salvo che tu già sappia che raramente la marjuana illegale così come l’hashish provocano dipendenza, è bene anche ricordare che alcuni spacciatori nebulizzano il prodotto con del metadone per “fidelizzare” i propri clienti e renderli dipendenti da un prodotto che altrimenti non lo sarebbe.

Vuoi fumare e andare contro la legge?

Presta molta attenzione, ti raccomando!

In conclusione

Se non vuoi avere problemi di salute a lungo termine, sarebbe bene evitare di utilizzarle prodotti di dubbia provenienza, affidandoti solo a rivenditori specializzati che possono garantirti un prodotto sicuro e tracciato.

Oggi, in teoria, tutti potrebbero vendere cannabis online e gli store sono pieni di prodotti a buon mercato.

L’importante è sapere che, il più delle volte, risparmio non fa mai rima con qualità.

Scegli sempre prodotti certificati e garantiti.

Noi di SidaFarm ci appoggiamo a laboratori esterni per garantirti che i nostri prodotti non solo rispecchiano i parametri di legge richiesti ma sono ciò che stai cercando in termini di acquisto online di cannabis light: prodotti di altissima qualità a un prezzo molto conveniente.

Scegli ora la cannabis light migliore nel nostro shop online, per la tua sicurezza e per la tua privacy.

È importante farlo!


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